RESISTENZE PER CARICO FITTIZIO

Gli elementi resistivi sono componenti fondamentali dei carichi fittizi (noti anche come dummy load o banchi di carico). I carichi fittizi sono dispositivi utilizzati per testare le prestazioni di fonti di energia elettrica, come batterie e generatori, senza doverli collegare ai loro canali di uscita standard. Svolgono questo compito simulando il carico standard con cui la sorgente opererebbe, dissipando l’energia elettrica sotto forma di calore.

APPLICAZIONI

I carichi fittizi sono impiegati in svariati settori, ma principalmente per testare:

  • generatori e batterie
  • impianti a pannelli solari
  • sistemi UPS

Inoltre, i carichi fittizi (o dummy load) vengono impiegati quando è necessario dissipare notevoli quantità di energia elettrica, ad esempio nelle prove di corto circuito.

RESISTENZE FAIRFILD PER CARICO FITTIZIO

Fairfild sviluppa numerosi carichi fittizi personalizzati, in base alle esigenze specifiche dei clienti. Ma dispone anche di una vasta gamma di resistenze versatili a catalogo, disponibili immediatamente, studiate per questa applicazione.

  • Serie RXT (9 modelli):
    Potenze: da 3 kW a 120 kW.
    Valori ohmici: da 0,13 Ω a 560 .
    Il telaio della custodia è in acciaio zincato e presenta un grado di protezione IP23 (sono disponibili anche custodie IP20, AISI 304 e AISI 316L). I terminali di alimentazione sono terminali a vite in ottone nichelato e si trovano all’interno di una scatola morsettiera. La scatola è dotata di pad termico con apposito terminale all’esterno della fascetta metallica. La tensione massima di utilizzo è 1500 V.
  • Serie RMS (6 modelli):
    Potenze: da 0,5 kW a 3,5 kW
    Valori ohmici: tra 1 Ω e 110 Ω
    La serie RMS garantisce una bassissima resistenza termica, in quanto il filo è libero di scambiare calore con l’aria circostante in modo molto efficiente. Anche in termini di capacità termica l’RMS assicura prestazioni molto elevate. La tensione massima di utilizzo è 2000 V o 3000 V nei modelli con guide in mica.
  • Serie RDP (7 modelli):
    Potenze: da 1200 W a 6500 W
    Valori ohmici: tra 1,8 Ω e 300 Ω.
    Come la serie RMS, la serie RDP garantisce una bassissima resistenza termica, in quanto il filo è libero di scambiare calore con l’aria circostante in modo molto efficiente. I terminali in acciaio inossidabile garantiscono un design robusto ideale per impulsi ad alta energia e sovraccarico pesante. La tensione massima di utilizzo è 2000 V.
  • Serie RCE HP (7 modelli):
    potenze: da 300 W a 1800 W
    valore ohmico: tra 0,51 Ω e 7,5K Ω.
    Il rivestimento garantisce la protezione meccanica del filo, consentendo una distribuzione uniforme del calore e limitando la dilatazione termica delle bobine. L’RCE HP è disponibile in:
    – la versione a bassa induttanza (RCEN);
    – con un cursore di regolazione (RCER);
    – con presa intermedia fissa (RCEP).
    La tensione massima di utilizzo è 3000 V (sono disponibili anche versioni con barra di guida in mica per livelli di isolamento superiori)
  • Serie RCPO e RSPO (11 modelli).
    Potenze: da 152 W a 1500 W
    Valori ohmici: tra 0,068 e 120 Ω.
    La maggiore superficie di scambio termico permette di raggiungere valori di potenza dissipabile più elevati. Le serie RCPO e RSPO sono disponibili nelle versioni con cursore di regolazione. In questo caso si chiamano rispettivamente RCPOR e RSPOR. La tensione massima di utilizzo varia a seconda del modello.

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